with the scientific collaboration of
ISSN 2611-8858

Topics

Trial

Crime and Punishment: On a Search for a New “Liason”

The author analyzes the complex relationship between criminal procedure and criminal law; she then focuses on the interconnection between trial and punishment. The trial ceases to be a mere “silent partner” of the crimes and becomes in itself a form of punishment. It serves the purpose of general and special prevention in many different ways. Additionally, the reciprocal influence between law, punishment and trial significantly impacts on the traditional features of each of them; the author underlines the questions left open by this new perspective.

Remote Participation in a Trial vs. “Self-defence”?

The phenomenon of remote participation in a trial, introduced in Italy in 1998 with a 'sunset clause’ first relegated to implementing provisions and subsequently consolidated, has been progressively expanded. The Iaw of 23 June 2017, no. 103, radically changes its scope by actually turning an exception into a rule, whose reflections on the efficacy of a cross-examination and on the exercise of right to defence are indisputable, since 'virtual' participation cannot be compared to the defendant's physical presence in court. Hence the need to reconsider the conclusions outlined by the Italian Constitutional Court and the European Court of Human Rights with regard to previous legislation, also in order to avoid the risk that remote participation may in future become the ‘norm’ in a trial involving parties in vinculis, whatever the procedure that originated the status detentionis may be.

I rapporti fra processo penale e altri procedimenti nell’unità dell’ordinamento giuridico

Il problema dei rapporti tra il processo penale e altri procedimenti svela un’area tematica di sconfinate proporzioni, all’interno della quale possono apprezzarsi fenomeni non direttamente riconducibili all’area della pregiudizialità in senso stretto. Un’analisi della tematica rivolta alle fattispecie sostanziali mette così in luce tipologie assai differenziate di collegamenti tra procedimenti emergono dalla struttura delle diverse norme penali, collegamenti che rinviano ora a situazioni giuridiche oggetto di un distinto procedimento penale ora a provvedimenti, interinali o definitivi, di un’altra giurisdizione. L’esame di queste ultime ipotesi mette in luce situazioni di diversa natura, nelle quali l’interesse della legge penale non è necessariamente riferibile al provvedimento dell’altra giurisdizione in quanto tale ma a una pronuncia giurisdizionale quale fonte necessaria di produzione giuridica della situazione giuridica in essa contenuta. Alla luce di queste premesse, il presente scritto prende in esame vari fenomeni proponendo un’indagine interdisciplinare che, muovendo dalle esigenze del diritto penale rispetto alla singola fattispecie, congiunga le prospettive del diritto penale, del diritto processuale civile e del diritto civile.

Allegria di naufragi: dove va la Corte di Cassazione?

Il 25 giugno 2015 si è tenuta, a seguito di convocazione del Primo Presidente del 19 maggio precedente, l’Assemblea generale della Corte di cassazione, a distanza di oltre sedici anni da quella convocata il 23 aprile 1999 dal Primo Presidente dell’epoca, per deliberare in ordine ai provvedimenti da assumere di fronte allo stato di grave crisi del giudizio di legittimità. La Corte, com’è noto, è da decenni assediata da una quantità di ricorsi inimmaginabile in qualsiasi altro Paese moderno ed ora è in uno stato che, senza esagerazione, potrebbe definirsi preagonico. Le misure concepite dall’Assemblea per cercare di arginare, nel settore degli affari penali, il torrenziale afflusso di ricorsi, presentano luci e ombre, specie per il fatto che, per la parte affidata a disponibilità interne, potrebbero essere condizionate da prossime decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo potenzialmente idonee ad incidere in modo significativo sullo stesso carico dei ricorsi. Di seguito si fa il punto sulle criticità di un sistema che aspetta di essere al più presto oggetto di revisione legislativa, auspicata da tempo immemorabile e ancora attesa.