Atti del primo Convegno internazionale sulla giustizia riparativa e l’ambiente, agosto 2020, ed. AJUFE
L'articolo approfondisce l’orientamento accolto da alcuni tribunali cileni secondo cui i permessi di spostamento rilasciati attraverso il sito web “Comisaría Virtual” non sarebbero documenti pubblici e, di conseguenza, la falsificazione di tali permessi non potrebbe essere punita come falsificazione di un documento pubblico. Dopo aver vagliato criticamente questo approccio, l'articolo suggerisce un’interpretazione alternativa, che conduce a sanzionare la produzione di tali documenti falsi.
Convegno italo-turco, 18 giugno 2021, Pisa University Press
Il report e la comunicazione di tre organizzazioni non governative sollecitano l’avvio di indagini di fronte alla Corte penale internazionale
Evento online promosso dal Centro Studi sulla Giustizia riparativa e la mediazione (CeSGReM) dell’Università degli Studi dell’Insubria - 18 novembre 2021
La riforma del Codice penale spagnolo del 2015 ha introdotto un'ipotesi di esclusione della responsabilità penale delle persone giuridiche subordinata all'adozione di un piano di prevenzione dei reati (criminal compliance program) rispondente alle condizioni e ai requisiti stabiliti dall'art. 31-bis c.p., commi 2-5. Nonostante le principali questioni su tali meccanismi di controllo si siano sviluppate in ambito sostanziale, riteniamo che i profili processuali della compliance siano, se possibile, ancora più rilevanti, ed in particolare quelli relativi ai mezzi di prova e ai soggetti su cui grava il relativo onere. Ciò nonostante, non è questo il solo aspetto processuale che presenta profili critici in relazione ai modelli di organizzazione e gestione, sicché nel presente studio verrà anche analizzato il loro ruolo nell’archiviazione della causa, al momento dell’adozione delle misure cautelari così come in relazione al patteggiamento.
Traduzione e adattamento al diritto penale spagnolo di Bárbara San Millán Fernández, Tirant lo Blanch, Valencia, 2021
Il lungometraggio sul mandato di arresto spiccato nei confronti dell'ex presidente della Generalitat catalana Carles Puigdemont ha visto una nuova svolta con la sua applicazione da parte delle autorità giudiziarie italiane, che, considerando l'euro-ordine efficace, hanno arrestato Puigdemont in Sardegna, salvo poi rilasciarlo. Il caos di questo nuovo episodio è di tale portata che il gip ha ritenuto opportuno inviare una nota chiarificatrice sulla validità dell'ordine europeo. Tre sono le questioni in discussione: la prima è relativa alla portata dell'immunità; la seconda, probabilmente la più complessa, riguarda la sospensione o meno dell'euro-ordine; la terza, finora inesplorata, concerne la c.d. doppia incriminazione, ossia se la condotta posta in essere dall'ex Presidente, qualificata dal Tribunale Supremo spagnolo come reato di sedizione, costituisca reato anche in Italia.
Alexander von Humboldt-Kolleg 30 settembre – 2 ottobre 2021 Università degli Studi di Milano e via Zoom