Due dei fattori principali che hanno storicamente determinato alcune tra le più significative fasi critiche della dogmatica giuridico penale sono, da un lato, il successo del positivismo, e in particolare il predominio del positivismo sociologico durante la seconda metà del secolo XIX; e, dall’altro, l’irruzione della sociologia funzionalista durante la seconda metà del secolo XX, in conseguenza dell’estensione del pensiero topico e il diffuso convincimento circa la necessità di tener presenti nell’applicazione del diritto sia le valutazioni politico-criminali, sia gli apporti della criminologia e delle altre scienze sociali. Questo lavoro tenta di tracciare un quadro critico di entrambi questi fattori.