La teoria del diritto penale ha ad oggetto una tecnica normativa di particolare rilievo per gli equilibri fra società e Stato Leviatano. Le classiche teorie della pena additano problemi, non soluzioni. Per il benessere della società c’è bisogno di un Leviatano forte ma incatenato. In quest’ottica vengono impostati, anche alla luce delle esperienze di questo difficile momento, i problemi di costruzione legale e di gestione delle risposte al reato.
Nei paesi che hanno subito l’influenza del diritto penale tedesco si è soliti dividere le teorie sulla giustificazione della pena tra teorie retributive e teorie preventive. Tale divisione sembra seguire da vicino la summa divisio dell’etica normativa contemporanea tra teorie deontologiche e teorie consequenzialiste. Questa analogia strutturale permette di utilizzare gli sviluppi dell’etica normativa per analizzare la coerenza dell’orientamento maggioritario sulla giustificazione della pena. Dopo aver proceduto in tale maniera, si dimostra che tale orientamento non risulta coerente: nella misura in cui afferma di valorizzare una giustificazione preventiva (inesorabilmente consequenzialista), non lo è perché non soddisfa la ricerca empirica di cui si può disporre sui distinti modi di prevenzione; nella misura in cui abbraccia postulati deontologici, non lo è perché falsa senza giustificazione il doppio significato, di fondamento e di limitazione, che la meritevolezza gioca nell’analisi sull’adeguatezza della pena.
O artigo pretende demonstrar a inexatidão da classificação dicotômica da pena criminal – entre doutrinas absolutas e relativas – que confunde o fundamento da pena com as suas eventuais diversas finalidades. Para isso aborda e rejeita as propostas das doutrinas unificadoras. Por fim, assume como fundamento da pena exclusivamente a justa retribuição da culpa do agente causador da ofensa ao bem jurídico. Ao passado que a determinação das finalidades da pena consiste num problema que dependente de estudo criminológico das especificidades do fenômeno criminal em questão.