La pandemia negli istituti penitenziari statunitensi: i dati del progetto Marshall
L'articolo è dedicato alla diffusione della pandemia all'interno delle case di reclusione federali e statali statunitensi. La prima parte mostra la diffusione del virus tra la popolazione detenuta, mentre il secondo gruppo di dati riguarda i membri del personale contagiati e deceduti a causa del Covid. Consultando la versione online, è anche possibile mettere a confronto i dati relativi ai sistemi penitenziari dei diversi Stati
A State-by-State Look at Coronavirus in Prisons by The Marshall Project
L'interessante articolo che si segnala offre una panoramica della diffusione del Coronavirus all'interno delle carceri statunitensi. Questi dati sono stati raccolti nell'ambito del progetto Marshall, che, a partire dal mese di marzo, ha monitorato la situazione degli istituti di pena federali e statali. I dati sono divisi in due gruppi: il primo gruppo riguarda la diffusione del contagio tra i detenuti, mentre il secondo mostra l'incidenza di contagi e decessi tra il personale. Come si evince facilmente dalla lettura dei grafici, al 27 marzo 34.584 persone private della libertà personale erano risultate positive al virus, e, tra queste, 18.303 erano state ricoverate. Alla stessa data, 454 detenuti avevano perso la vita a causa di complicanze del virus. Numeri impressionanti, eppure sottostimati, poiché in molti Stati sono stati pochi i test somministrati. La medesima osservazione può essere ripetuta con riferimento al personale penitenziario: nelle ultime settimane, solo diciassette Stati hanno fornito informazioni sul numero delle persone sottoposte a test per accertare la positività a Coronavirus. Anche qualora il numero dei positivi sia disponibile, esso include solamente i membri del personale che abbiano dichiarato di aver contratto il virus. Facendo riferimento ai dati raccolti, è possibile affermare che 7.900 membri dello staff sono risultati positivi al virus, e sono stati registrati 33 decessi.
(Cecilia Pagella)